Guai a non averlo: protegge, rende il giusto ed è strategico. Cos’è ?

Hai mai considerato cosa succederebbe se ti trovassi improvvisamente di fronte a una spesa inaspettata o se non ricevessi il tuo abituale stipendio ? Come gestire la liquidità in conto corrente ?

Questo articolo dà una soluzione a questa tematiche . Per fare ciò inziamo dalla pianificazione finanziaria. La strategia è sempre alla base di un corretto processo finanziario.

La pianificazione finanziaria è fondamentale poiché ci permette di soddisfare le esigenze attuali e future, ottimizzando al contempo il nostro approccio agli investimenti. Ci garantisce serenità e una visione strategica verso gli obiettivi di medio e lungo termine. Sapere dove andare e come arrivarci migliora il nostro presente e il nostro avvenire.

Il fondo di emergenza e la gestione della liquidità

Uno dei pilastri fondamentali della pianificazione finanziaria è il fondo di emergenza. Un allocazione di risaprmio ad hoc che ha lo scopo di fornire le risorse necessarie in caso di imprevisti o mancate entrate, come licenziamenti o periodi di difficoltà lavorativa, senza dover smobilizzare investimenti a medio lungo termine nel momento sbagliato.

Leggi cosa ne pensa Warren Buffett, il più grande investitore vivente sul fondo d’emergenza: https://finance.yahoo.com/news/warren-buffett-top-5-investment-150020180.html

Quanto ?

Il fondo d’emergenza dovrebbe contenere idealmente dai 6 ai 12 mesi di spese mensili anche se la quantità di mesi da coprire dipende da vari fattori, inclusa la natura del proprio lavoro. Ad esempio, i lavoratori autonomi, esposti ai rischi di mercato, hanno bisogno di un fondo più consistente rispetto ai dipendenti, anche se questo può variare in base al contratto e alle coperture degli ammortizzatori sociali. Decidi tu quella che è la cifra più congrua, le miei indicazioni sono solo spunti di pensiero che derivano dalle best practice di pianificazione.

Ho notato diversi risparmiatori che ignoravano l’importanza del fondo di emergenza, rischiando così di trovarsi impreparati di fronte a eventuali crisi di liquidità. Allo stesso tempo, ho osservato anche molte persone che avevano costituito un fondo di emergenza, ma che lo avevano allocato nel posto sbagliato.

Dove ?

Il fondo d’emergenza deve essere mantenuto in un luogo diverso rispetto al conto corrente ordinario per due motivi principali. Innanzitutto, separare il denaro destinato all’emergenza dal conto corrente riduce le tentazioni di spenderlo per acquisti non essenziali. In secondo luogo, il conto corrente non offre rendimenti, mentre una diversa allocazione del fondo può consentire di ottenere interessi, proteggendo nel contempo il capitale e garantendo la disponibilità immediata dei fondi.

Una soluzione consigliata per custodire il fondo di emergenza è l’utilizzo di un conto deposito libero. Simile a un conto corrente, il conto deposito libero offre interessi più elevati senza però fornire tutti i servizi di un conto corrente. L’obiettivo principale non è massimizzare i guadagni, ma garantire la sicurezza dei fondi e la loro disponibilità immediata in caso di necessità.

Il conto deposito libero non è l’unica soluzione malgrado sia la migliore considerando operatività, semplicità e rendimenti. Scegli un conto deposito libero ovviamente privo di costi ed evita quei conti che offrono un tasso promozionale, potrebbe essere uno specchietto per le allodole e ritrovarti un tasso poco concorrenziale in futuro o pressioni commerciali per investire quel denaro in strumenti di risaparmio gestito costosi.

Evita di mantenere il fondo d’emergenza in fondi monetari a gestione attiva. Sono poco pratici ed hanno costi che non portano nessun valore aggiunto.

Quali strumenti utilizzare per i nostri investimenti è aspetto di fonadamentale importanza. Leggi questo articolo per non commettere errori e perdere rendimenti alla tua portata : https://www.maurodipancrazio.it/2023/08/26/i-migliori-strumenti-per-investire/

Come gestire la liquidità sul conte corrente

Il conto deposito libero può essere utilizzato non solo per far fronte a spese impreviste o crisi di liquidità , ma anche per gestire il denaro in eccesso sul conto corrente o per raggiungere obiettivi finanziari a breve termine, come un viaggio, il dentista o l’acquisto di un’auto. Ho visto conti correnti con diversie decine di migliaia di euro. Perchè perdere dei facili guadagni ? Inoltre consiglio di mantenere, ove possibile, il conto corrente al di sotto della soglia di 5.000 € cosi da risparmiare l’imposta di bollo ( € 34,20 annui). Come gestire la liquidità in conto corrente è importante ed il conto deposito libero ci permette di ottimizzare la sua gestione.

Conclusione

Il fondo di emergenza è un pilastro fondamentale nella gestione delle nostre finanze. Ci consente di vivere serenamente il presente ottimizzando gli investimenti a lungo termine. Il conto deposito libero è lo strumento più idoneo per ospitare il nostro fondo e può essere utilizzato inoltre in affiancamento al nostro conto corrente per parcheggiare liquidità e per finanziare obiettivi di breve termine.